Nello scorso numero di BP ho già accennato ad alcuni anniversari che la nostra Comunità vuol ricordare e che riguardano il suo cammino di crescita spirituale. Innanzitutto in questo anno 2024 ricordiamo che la nostra Parrocchia è stata istituita canonicamente nel 1454, quindi 570 anni fa. Patrona della parrocchia – Santa Giustina. Questa Patronale quindi unisce il ricordo della sua istituzione con quello del martirio della Santa Patrona avvenuto il 7 Ottobre 304, cioè 1720 anni fa. Nel 2004 abbiamo partecipato a Padova, nella stupenda Basilica abbaziale ai solenni festeggiamenti in occasione del 1700mo anniversario del martirio della Santa Patrona. Per commemorare l’evento la Filatelica Stella di via Zanoli ha curato l’artistica cartolina con l’effige della Santa ed il logo dell’anniversario. Ricordo che tra le 570 Patronali celebrate ad Affori, la più emozionante fu quella del Settembre 1944. A quindici giorni dal tragico evento del bombardamento la cerimonia della Patronale assunse un profondo significato, vissuta associando il sacrificio del martirio della Santa col recente dolore e la morte di decine di Afforesi. Un’altra coincidenza vorrei segnalare ai lettori: riguarda la preziosa Reliquia della Santa inserita in un artistico reliquiario. L’autenticità della Reliquia e l’età del prezioso Reliquiario ci vengono testimoniate da quanto dichiarato nella Bolla stilata dal Vicario Generale della Curia Milanese Giovanni Battista Stampa e datata 10 Marzo 1724   nella quale si dichiara trattarsi di “Frammento osseo estratto dal Corpo de Sancta Giustina su Mandato di Innocenzo XII”. L’argenteo reliquiario quindi raggiunge i 300 anni ! Alla nostra parrocchia è stato donato il 12 Maggio 1726. Il parroco don Giovanni Maria Guidetti ci tramanda che ci fu gran festa e che la S. Reliquia fu sempre amata e onorata dagli Afforesi! Per verità storica nel Martirologio cattolico giovani “Giustina martire” ce ne sono alcune, ma non tutte supportate da documentazione storica. Antiochia, Roma, Piacenza, Padova, Lisbona… In genere alle giovani martirizzate veniva attribuito un nome che ne indicava la virtù particolare: Agata, Lucia, Rosalia, Cristina, Agnese, Lucilla, Caterina…Le possiamo ammirare nello splendido mosaico bizantino a Ravenna dove appare anche una Santa Giustina con una corona in mano, segno di origini nobili. Il che ci rimanda a Santa Giustina da Padova. In altre occasioni ho avuto modo di trattare questo tema che ha generato alcune perplessità storico-devozionali. Ne riparleremo.  Famosi artisti hanno riservato alla nostra Patrona veri capolavori specie in epoca rinascimentale: Mantegna, Bellini, Luini, Donatello, Montagna, Moretto, Paolo Veronese: mosaici, sculture, dipinti, pale d’altare, tutto un florilegio di opere in onore di Giustina. Nella nostra parrocchiale gli affreschi di Carlo Cocquio e la scultura bronzea di Cedraschi ce la propongono nella loro bellezza.

1720 – 570 – 300 : non solo numeri ma soprattutto eventi che fanno parte della nostra storia e del vissuto della nostra Comunità parrocchiale. Ricordiamoli con gioia !