Sabato 28 gennaio e sabato 4 febbraio è andato in scena, presso il Teatro del salone S. Agnese in Affori, lo spettacolo “Io a Gesù Bambino non ci credo mica”, tratto dall’omonimo libro scritto da C. Manea e don Paolo Alliata. 

Gli attori: ragazzi dell’oratorio, scelti dalla quinta elementare alle superiori; gli organizzatori: sceneggiatori, coreografi, registi e quant’altro, un gruppo di catechiste ed educatori che hanno deciso di mettersi in gioco e di condividere questa bella esperienza coi ragazzi.

Il tutto è nato dal desiderio di ringraziare i don per come hanno preparato i ragazzi a vivere l’Avvento ed in  particolare la Novena.

Il tempo per le prove purtroppo era molto limitato, soprattutto era difficoltoso far combaciare gli impegni di un gruppo così variegato di ragazzi e, poi, fare tutto di nascosto, soprattutto, da don Nazario!

Come è andata? Alla prima rappresentazione un gran pienone e un gran successo … che si sono ripetuti alla replica. Emozione, ma anche adrenalina alle stelle e questi attori in erba si sono mostrati veramente in gamba.

Il testo leggero, e in alcuni punti esilarante, aveva alla base però i contenuti della nostra fede e l’interpretazione dei ragazzi è stata sottolineata da “effetti speciali” che comparivano sulla parte alta del proscenio a cura del nostro bravissimo Luca.

Si sa che il teatro è un luogo di incontro e di aggregazione e credo proprio che questo è ciò che hanno trovato questi ragazzi: degli adulti che li hanno presi per mano e li hanno accompagnati a scoprire emozioni e sentimenti, ascoltandoli e prendendosi cura di loro.

Ecco, prendersi cura delle persone è proprio uno degli obiettivi dell’oratorio e, inoltre, mi piacerebbe, come penso a tuttiquelli che sono venuti ad assistere allo spettacolo, che questa bella proposta non rimanga un esperienza unica, ma sia l’inizio di un percorso per la creazione di un gruppo teatrale di ragazzi.